Le catene del Tempo
Tempo cosa sei per chi come me non teme di sprecare la propria vita
Quando ti rendi conto
che tutto ciò che fai da qualche parte ti può portare
Te divieni come il
mare
Quando siamo piccoli
e insicuri ti temiamo
Ma quando impariamo a
nuotare diventi naturale
E della tua esistenza
nessuno più si deve curare
Iniziamo a vivere
liberi senza il tuo fiato sul collo
E siamo certi che
quando te sarai esaurito
Nessuno rimpiangerà
di non averti temuto
Questo perché sei un
limite
E i limiti sono come
le catene
E l’uomo con esse può
scegliere di fare solo due cose
o scioglierle e vivere libero
O legarsi e
intrappolarsi da solo aspettando che qualcuno lo salvi
Salvezza però che
potrebbe non arrivare
E allora quel pazzo
che per paura ha deciso di rimanere legato
O Tempo, dal tuo macabro gioco resterà in eterno truffato
Bellissima poesia Pietro
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