Non perdere la porta per la libertà

Non perdere la porta per la libertà

 C'è un motivo se ci piacciono le favole

 se ci piace leggere di uomini che scappano dal nostro mondo per rifugiarsi in un altro

la vita comune è noiosa

odio la noia

credo che ogni uomo debba fuggirvi

e per fare ciò come nelle favole dobbiamo trovare la nostra tana del coniglio

Il nostro binario o il nostro armadio

entrati in esso dobbiamo scordarci del nostro mondo e vivere liberi

l’importante e non perdere noi stessi e la chiave per rientrarvi

perché se ci dimentichiamo chi siamo quell'armadio diventerà la nostra prigione

Se dimentichiamo la chiave per entrare dentro la tana del coniglio invece inizieremo a scavare fino a romperci la schiena

o sbatteremo la testa sui muri sino a rompercela

fino a quando la disperazione non ci consigliera di dimenticare

e allora la noia ci sarà alleata

rimarrà l’unico mondo che ci è rimasto

un mondo grigio e triste

forse un mondo che ci siamo meritati

per esserci scordati

scordati come essere liberi

come essere noi stessi

io ho trovato la mia porta per la libertà

per non perdere la sua chiave l’ho nascosta nel mio cuore

e finché non mi sarà strappato da lei tornerò sin che ne avrò ardore

starò attento alla sua fiamma e da lei non mi farò soffocare

e così sarà

sino a che Dio la mia anima non verrà a prelevare

(Pietro Ugolini, Non perdere la porta per la libertà)