Libera vita ai futuri
I martiri della libertà
I frutti della libertà, di cui ora godiamo,
furono coltivati sul nostro suolo con lunghi e mortali dolori.
Non vi è un paese straniero che non fosse pieno dei nostri esuli,
che non sedesse Italiani accorrenti a combattere per i diritti dei popoli
In Italia non vi è carcere non santificato dei patimenti degli uomini più generosi;
non vi è palmo di terreno non bagnato dal sangue dei martiri della libertà.
I nostri in ogni tempo protestarono morendo,
contro la tirannide che opprimeva la Patria
e spirarono fermamente convinti
che il loro sangue sarebbe stato fecondo
di libera vita ai futuri.
Atto Vannucci
Scelta da Irene
Commenti
Posta un commento